Si è svolta oggi, presso il Palazzo del Governo di Savona, una riunione sulla tematica del trasporto di merci pericolose, convocata dal Prefetto, cui ha preso parte il gruppo di lavoro costituito dai rappresentanti della Provincia di Savona, della Questura, del Compartimento della Polizia Stradale per la Liguria, dei Comandi Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, dell'Ufficio di Sanità Marittima, del Settore Protezione Civile ed Emergenza della Regione Liguria, dell'ARPAL, del Servizio 118 "Savona Soccorso" e delle direzioni regionali delle società Trenitalia e R.F.I.
La riunione è stata indetta per completare l'elaborazione, peraltro già in fase avanzata, del "Piano provinciale di emergenza per il trasporto di materiale radioattivo e fissile", alla luce della comunicazione da parte dell'ISPRA del Rapporto Tecnico, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia.
L'incontro è stato incentrato sull'approfondimento di alcuni aspetti conoscitivi ed organizzativi, per dar modo a tutti i soggetti coinvolti di fornire, entro breve termine, il loro eventuale, ulteriore contributo, anche alle luce delle rispettive strutture organizzative e delle loro modalità di attivazione nell'emergenza.
La pianificazione in argomento si inserisce in un contesto di più ampio respiro: da tempo, infatti, gli Enti preposti all'emergenza con il coordinamento di questa Prefettura seguono con particolare attenzione i diversi aspetti legati al trasporto di sostanze pericolose che, percorrendo la rete stradale e/o ferroviaria, interessano il territorio della provincia di Savona, al fine di imprimere una significativa accelerazione a quelle attività di carattere preventivo volte a ridurre i rischi che tali transiti comportano,in modo da incrementare la tutela della pubblica incolumità. Dette attività sono coordinate e compendiate in pianificazioni di settore in cui è previsto l'attivo coinvolgimento anche delle Società del comparto ferroviario e di realtà produttive presenti in provincia.
Al riguardo, in relazione al trasporto di materiale radioattivo e fissile è già stata adottata nel 2009 una specifica procedura di coordinamento dei relativi interventi per un ipotetico evento incidentale.