Un'ora e mezza di esibizione, spettacolare e coinvolgente come solo alcuni grandi atleti e pochi grandi show-man sanno offrire. Vittorio Brumotti, Campione del Mondo di Mountain Bike Freestyle, Andrea Oddone, Campione Italiano, e Andrea Marchi, vice-Campione Italiano, hanno regalato ai loanesi un momento davvero indimenticabile, saltando e volteggiando a bordo delle loro mountain-bike in Piazza Italia come se la gravità non fosse cosa che li riguardasse.
Spiega Remo Zaccaria, Assessore allo Sport del Comune di Loano: "La scelta di avere Brumotti a Loano nella giornata dell'Epifania è stata dettata anche da motivazioni 'tradizionali': come la Befana arriva con la scopa, Brumotti salta con la bici; insomma, entrambi in un modo o nell'altro hanno a che fare con l'aria. A parte le battute, lo show di Vittorio e del suo team è un modo per rimanere in tema e chiudere in bellezza un periodo, quello delle feste natalizie, che Loano ha vissuto con luci e fuochi d'artificio spettacolari. Ringrazio davvero di cuore Vittorio per avere deciso di essere qui con noi oggi, perché so che i suoi impegni sono ormai tantissimi, non solo qui in Italia, ma anche all'estero. Abbiamo voluto offrire ai nostri ospiti quest'ultimo spettacolo e, contemporaneamente, come Assessorato allo Sport, cominciare il 2010 con un primo grande evento sportivo. Altri ne sono previsti durante tutto l'anno: stiamo trattando con la Federazione Italiana Nuoto e la Federazione Sport Disabili per ospitare a Loano, nel mese di maggio, i Campionati Europei di Nuoto per Disabili, una manifestazione che coinvolge sedici nazioni europee; anche quest'anno, poi, ospiteremo il Campionato Italiano di Trial, i Campionati di Nuoto Sincronizzato e il torneo di Basket in Carrozzella".
Nel corso dello show, l'Assessore Zaccaria ha consegnato a Brumotti una targa a nome di "Loano Città dello Sport".
Dopo un'ora e mezza di spettacolo, Vittorio Brumotti è un po' stanco, ma soddisfatto: i loanesi lo hanno accolto numerosi e non hanno fatto mancare a lui e agli altri membri della sua squadra il loro calore: "Sono molto contento di essere qui oggi. L'affetto della gente che ci ha accolti oggi è il mio orgoglio. Un vecchio detto dice che 'nessuno è profeta in patria'. A me, invece, è successo il contrario: i miei compaesani, i finalesi, ma anche i loanesi e tutti i savonesi mi hanno sempre appoggiato molto".
"100% Brumotti", un atleta prestato allo spettacolo o un uomo di spettacolo che ama andare in bici?
"Prima di tutto nasco come biker. Lo spettacolo viene dopo. Ringrazio Antonio Ricci per avermi dato la possibilità di lavorare con lui e, soprattutto, per avermi permesso di essere me stesso. Io sono un burlone, un cretino che ama far ridere la gente: Antonio Ricci mi ha dato la possibilità di avere un taglio naturale, presentandomi agli spettatori di 'Striscia' per quello che sono. Quello che spero veramente è di aver portato in casa degli italiani un po' del sorriso e del divertimento che provo quando lavoro per 'Striscia'. Lo spettacolo mi piace, ma non potrei mai rinunciare al mio titolo mondiale, che è qualcosa che mi è costato sofferenza, sudore e molti infortuni fisici. Se mi chiedessero di scegliere dicendomi: 'Tutta la vita in bici o tutta la vita in TV, ma senza bici', sceglierei la bici. Lo giuro 'sui cornicioni', come dico spesso".
Allora la domanda è lecita: quale sarà il prossimo record?
"Adesso mi sto spostando verso Hollywood. Posso dirvi in esclusiva che sono stato notato da qualcuno. I miei futuri record saranno in funzione di qualcosa che andrà a finire su una pellicola cinematografica".
Il tuo stile ha già fatto proseliti: Danny MacAskill impazza su YouTube "scopiazzando" il 'Brumotti-style'.
"Beh, non siamo proprio uguali. Io uso una mountain-bike di serie da 15 chili, proprio per non avere concorrenti. Quella che usa lui è una bici da 24 chili, tipo una BMX. Io voglio fare tutto con una mountain-bike di serie: diciamo che è come andare in una pista da corsa con una macchina di serie. Comunque mi fa molto piacere vedere che il mio sport piace così tanto. Lui, Danny, mi è molto simpatico ed è bravissimo. Più biker ci sono, meglio è".
Di sicuro, dopo lo spettacolo di oggi, almeno a Loano il numero di aspiranti freestyle biker aumenterà vertiginosamente.