L'assessore alla qualità urbana del Comune di Savona, Livio Di Tullio(PD) ha dato incarico alla ditta Marilex di Bologna di censire i colombi savonesi, di catturarne MILLE ed ucciderli per consegnarli all'Istituto Zooprofilattico Piemonte Liguria di Savona per individuare la presenza di eventuali patologie trasmissibili all'uomo. Le operazioni sono iniziate la mattina di venerdì 20 Novembre in piazza Saffi e continueranno per due settimane.
- Questa strage è inutile. il monitoraggio può essere condotto su feci e piume, o poteva avvenire due mesi fa sui 120 colombi avvelenati in piazza Saffi, o sui soggetti rinvenuti morti durante l'anno. Inoltre centinaia di mo-nitoraggi già eseguiti in tutta Italia, Savona compresa, hanno accertato che ovunque alcuni colombi sono portatori di malattie trasmissibili all'omo ma che ciò non avviene; e nessuno dei rarissimi casi accertati (176 in tutta EUROPA in ben 62 anni - relazione dell'università di Basilea) era grave.
- Un mese fa il Sindaco di Savona BERRUTI (PD), citando una comunicazione del Servizio di Igiene Pubblica dell'ASL2 ha dichiarato "I colombi savonesi non sono un'emergenza sanitaria ma solo un problema di decoro urbano", cioè sporcano.., BERRUTI e DI TULLIO si parlano ??
- Pare invece che il monitoraggio, con l'uccisione di 1.000 colombi, sia l'ipocrita mascheramento di una elimi-nazione pura e semplice, soprattutto se verrà effettuato ogni anno. Ma anche in questo caso il massacro è assolutamente inutile: è risaputo che il numero di animali verrà rapidamente ristabilito dall'aumento della loro fertilità conseguente alla "portanza" dell'ambiente in cui vivono (e che non dipende dal fatto che siano o meno alimentati dagli animalisti).
- ENPA Savona ha presentato in questi anni diverse proposte, su linee guida dell'Università di Genova, per la somministrazione alle colonie di mangimi trattati con nicarbazina che, se correttamente applicata, ne riduce la fertilità e quindi le nascite ed il numero; nella primavera 2009 ha presentato un progetto, del costo di soli 1.200 euro, per lo spostamento incruento della colonia di colombi di piazza Saffi (che contiene circa il 50% di tutti i soggetti urbani) lungo l'alveo del torrente Letimbro, in una zona non "fastidiosa" per i cittadini.
- MAI NESSUNA RISPOSTA ci è pervenuta.
- L'assessore DI TULLIO dichiarò anni fa che mai avrebbe dialogato con l'ENPA: ha mantenuto la promessa.
Questa è la politica del Comune di Savona sulle problematiche animali: immobilismo nelle soluzioni incruente ed efficaci, totale chiusura alle istanze e proposte animaliste, azioni sempre contrarie alla tutela degli animali,
ENPA onlus - Ente Nazionale Protezione Animali, Savona.