Enrico Lanfranco è Sindaco di Magliolo dal 7 giugno scorso, quando, alla testa della lista civica "Magliolo domani", ha ottenuto il 76,15 % dei voti. Lanfranco, "figlio d'arte" (il padre Vincenzo fu a lungo primo cittadino del paese), è dirigente della società Agri Food del gruppo Noberasco. Anche con lui proviamo a tracciare un primo bilancio di inizio mandato, che comincia con un elenco di lavori in cantiere: il completamento di alcune opere promosse dalla precedente amministrazione, l'ampliamento del parcheggio della piazza principale del centro paese, l'abbellimento dell'area verde all'inizio dell'abitato, con il miglioramento dell'illuminazione. "Un'opera importante, che è allo stato di progetto preliminare, sarà il potenziamento dell'acquedotto irriguo, che serve anche i territori di Tovo e Pietra Ligure", spiega Lanfranco.
Magliolo non è più "il paese della discarica": "una pagina chiusa", la definisce Lanfranco. L'impianto di Casei ha lasciato in eredità, però, ancora un significativo accantonamento di fondi nelle casse comunali e un'area che verrà sfruttata, quando arriverà alla conclusione il progetto promosso in collaborazione con Provincia e Regione, per l'installazione di un impianto fotovoltaico. Nel 2011 passerà in mano al Comune anche l'impianto per l'estrazione di biogas dalla discarica attualmente gestito dalla Ecoter.
Magliolo sta vivendo una fase di espansione quasi esplosiva: con duecento progetti di nuove abitazioni già approvati, la popolazione aumenterà in modo considerevole. Anche zone non centrali del territorio, come Canova e altre aree lungo la provinciale per il Melogno, sono teatro di operazioni immobiliari di rilievo, sia per la costruzione di residenze che per "seconde case". "Credo che l'appetibilità del territorio da parte degli investitori sia anche un riconoscimento per i servizi che il Comune offre", commenta Lanfranco, che segnala, per dimostrare la vivacità di Magliolo, l'apertura di tre nuove aziende agrituristiche nell'arco degli ultimi sei mesi e la futura apertura di un distributore di carburante con officina. Lanfranco giudica in modo positivo la formazione sul territorio di uno stock di "seconde case", al fine di garantire stabilità al bilancio comunale.
Il Comune, però, deve assecondare la crescita con dotazioni di servizi sempre maggiori: con uno stanziamento di centomila euro verrà completato l'acquedotto a favore delle zone di Canova e Isorella, nell'area sportiva sono stati ristrutturati gli spogliatoi dei campi sportivi e verrà realizzata la piscina comunale, verranno messi a disposizione alcuni appartamenti in regime di edilizia convenzionata. L'Amministrazione vorrebbe garantire in paese la presenza di un pediatra: la popolazione è composta, per il 12%, da bambini. Anche gli strumenti di pianificazione devono inevitabilmente essere aggiornati: il Sindaco annuncia che è in corso l'iter per la stesura del Piano Urbanistico Comunale, che verrà sottoposto al Consiglio comunale durante il 2010.
Per quanto riguarda comunicazione e promozione, Lanfranco segnala con compiacimento il rifacimento del sito internet ufficiale del Comune (www.comune.magliolo.sv.it), sottoposto ad un completo ed efficace restyling.