La Segreteria provinciale del Partito della Rifondazione Comunista, come noto, non ha condiviso l'autonoma scelta del Circolo Gramsci di Quiliano del PRC in vista delle Elezioni comunali ovvero quella di creare col PD quilianese una lista di centrosinistra. Questo poiché consideriamo il PD un partito sempre più volto al centro, teso a marginalizzare le forze di sinistra.
Pur non conoscendo gli accordi intercorsi tra i partiti a livello locale, accordi che come Rifondazione Comunista siamo soliti fare sui programmi e non solamente sulle "postazioni", mi pare che lo stesso scenario si stia verificando, come previsto, anche a Quiliano. Se si esclude l'assessorato a Pierluigi Lavazelli, compagno che stimo e conosco da anni a cui va il mio più sincero augurio di buon lavoro, il resto è nelle salde mani degli esponenti del PD o degli alleati "più fedeli". Sindaco, vice Sindaco, assessorati, capogruppo.
La "denuncia" fatta dal Consigliere Silvio Pirotto contiene a mio avviso qualche elemento di verità inclusa l'innegabile assenza delle donne nella giunta guidata dal Sindaco Alberto Ferrando. Il dopo Isetta parte decisamente col piede sbagliato.
Marco Ravera
Segretario provinciale Rifondazione Comunista