"� un forte segnale di civiltà e di grande soddisfazione avere strutture come questa che offrono la possibilità di seguire i familiari in una fase drammatica della vita, con grande dignità e rispetto". Lo ha detto questa mattina Claudio Montaldo, assessore alla Salute della Regione Liguria, durante la visita ufficiale delle autorità all'Hospice Centro Misericordia S.M.G. Rossello di Savona.
Oltre all'Assessore Montaldo erano presenti anche il Prefetto di Savona, Nicoletta Frediani, l'Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Savona, Lucia Bacciu, e tutti i rappresentanti delle forze dell'Ordine. Per l'Asl2 erano presenti il Direttore Generale Flavio Neirotti, il Direttore Amministrativo Graziella Baldinotti, il Direttore Sanitario Claudia Agosti, il Direttore del Dipartimento Materno Infantile Paola Pregliasco, il Direttore del Dipartimento di Cure Primarie Maurizio Modenesi, il Direttore della Struttura Complessa di Oncologia Ugo Folco e il Professore in Oncologia Medica dell'Università degli Studi di Genova Fulvio Brema.
Le autorità sono state accolte dallo staff dell'Hospice diretto dal Dott. Federico Cortese di cui fa parte anche l'altro medico il Dott. Claudio Cappelli, Suor Giovannina Lusso, Madre Superiora e Responsabile del Centro. Dello staff fanno parte anche Suor Emanuela e Suor Carmen, la psicologa Enrica Bonino, la fisioterapista Valentina Ferrari e Don Pietro, Responsabile Spirituale.
Montaldo ha anche specificato l'importanza di strutture come gli hospice a livello regionale e nel rispetto del Piano Regionale: in Liguria, oltre al Centro di Savona, fino a quattro anni fa esisteva solo l'hospice di Bolzaneto. A questi si sono aggiunti quello di Imperia e quello di Chiavari. � in fase di allestimento l'hospice di Albaro, quello della Colletta di Arenzano e stanno per iniziare i lavori per l'apertura dl nuovo Centro di Sarzana.
Le autorità intervenute hanno sottolineato l'importanza di un ambiente come quello dell' Hospice di Savona, dove il paziente ritorna ad avere la centralità soprattutto dal punto di vista umano e il grande impegno degli operatori che tutti i giorni sono a stretto contatto con i pazienti.
L'HOSPICE CENTRO MISERICORDIA S.M.G. ROSSELLO DI SAVONA
L'Hospice di Savona è una struttura sanitaria dedicata alla cura dei malati oncologici in fase di malattia avanzata che opera nella nostra città sin dal 2002 ed ha trattato sino ad oggi oltre 800 casi.
Inizialmente situato al 3�° piano della Residenza per Anziani con disponiblità di 6 posti letto, dal novembre 2006 è stato inaugurato il nuovo Hospice con disponibilità di 10 posti letto,quale risultato di un imponente sforzo dell'Istituto Santa M.G.Rossello che, già nel 2005, ha ottenuto la medaglia d'oro dal Ministero della Salute per la sua opera meritoria in campo sanitario.
Il prendersi cura in modo totale del ricoverato e della sua famiglia, rappresenta un concetto rivoluzionario nel panorama dell'assistenza volto a migliorare la qualità di vita sino all'ultimo istante. Il paziente ha peculiarità fisiche, psichiche, spirituali e sociali che lo rendono unico e ogni tipo di intervento è plasmato sulla sua personalità, sul grado di consapevolezza della diagnosi e sulle aspettative di fine vita. � fondamentale la presenza del familiare o di un referente quale testimone della volontà anticipata in caso di incoscienza del malato.
In alcuni casi è volere del paziente accettare un ricovero temporaneo, cosiddetto di sollievo, per permettere alla famiglia di ritrovare le energie esaurite e per smaltire le fatiche dell'assistenza al domicilio.
Nel Centro si opera concretamente con:
contenimento/risoluzione del dolore
contenimento/risoluzione del disagio provocato da altri sintomi
disponibilità verso la famiglia e garanzia del sostegno a chi assiste.
Tale servizio comporta una nuova filosofia di cura, non più soltanto mediconcentrica, ma indirizzata sulla qualità di vita dei malati e delle loro famiglie. Gli operatori del Centro sono in qualsiasi momento a disposizione dei familiari dei pazienti per chiarimenti, spiegazioni e supporto psicologico. L'orario delle visite è libero ed ogni stanza è predisposta per ospitare un accompagnatore.
Il ricovero avviene secondo un protocollo di accettazione che delinea la tipologia del paziente e le cure di cui necessita. Le procedure di ricovero prevedono:
per il paziente a domicilio: il medico di medicina generale segnala la problematica al competente ufficio della ASL2 collegato con il reparto di oncologia ospedaliero;
per il paziente ospedalizzato: viene trasferito direttamente al Centro previa autorizzazione del predetto ufficio che produrrà ed aggiornerà una lista di attesa.
L'Equipe di Medicina Palliativa (cioè il personale che lavora con il costante impegno di alleviare ogni tipo di sofferenza) è composta da medici, infermiere, psicologa, consulente spirituale, fisioterapista ed assistenti che agiscono in sintonia per accompagnare il malato e la sua famiglia in questa delicatissima fase di fine vita.
La comunicazione corretta, franca, libera da sguardi di consuetudine, sostiene il paziente che, reduce da precedenti ricoveri, stanco di accertamenti clinici e gravosi trattamenti terapeutici, è aiutato a rientrare nella dimensione umana e a ricomporre la dignità di persona.
Anche l'aspetto economico non è stato trascurato, infatti grazie alla preziosa collaborazione con la ASL 2 Savonese, tutte le spese, dal momento dell'accesso sino a 60 giorni di degenza, sono a carico della Azienda Sanitaria.