A settembre, l'Ortofrutticola aveva individuato l'emergere di una virosi nel rosmarino. Un'analisi stabiliva trattarsi di sintomi di «virus del mosaico del cetriolo». Tali citoplasmi sono trasmessi tramite insetti vettori (le cicaline). E' stata quindi impostata una lotta di tipo preventivo basata sull'individuazione precoce della piante madri infette. Diventa ora necessario un monitoraggio nei confronti del «giallume» e del «nanismo» del rosmarino e di altre forme di patogeni che possono attaccare i 60 milioni di piante aromatiche prodotte ogni anno
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