Sono in corso di consegna a 37 procure italiane gli atti inviati dalla magistratura romana per competenza territoriale sui titolari di depositi nel Liechtenstein.
I carteggi sono stati inviati per posta. Complessivamente sono 390 gli indagati per omessa e infedele denuncia dei redditi, ma il rischio prescrizione, trattandosi di fatti risalenti ad un'epoca che finisce nel 2002, è concreto poichè i reati configurati decadono in sette anni e mezzo.
Le procure alle quali sono stati trasmessi gli atti e che, oltre a quella di Roma, dovranno indagare sono: Alba, Arezzo, Belluno, Bergamo, Bologna, Bolzano, Brescia, Busto Arsizio, Castrovillari, Como, Ferrara, Firenze, Genova, Grosseto, La Spezia, Lanciano, Lucca, Mantova, Milano, Modena, Montepulciano, Monza, Napoli, Orvieto, Padova, Pisa, Pordenone, Prato, Reggio Emilia, <B>Savona</B>, Torino, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Verona e Vicenza