"Gli investimenti programmati dalla Regione in questi anni a favore dell'ospedale Santa Corona dimostrano il contrario della presunta volontà di smantellare e depotenziare la struttura e vanno nella direzione di un'ulteriore valorizzazione delnosocomio". Lo ha ribadito quest'oggi l'assessore alla Salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo rimarcando la necessità di intervenire nuovamente sulla vicenda della deaziendalizzazione dell'ospedale Santa Corona, a seguito dell'annuncio di ulteriori manifestazioni contrarie al piano di riorganizzazione.
"Mi dispiace – ha detto Montaldo – di dover intervenire di nuovo per sottolineare l'assoluta infondatezza delle informazioni in base alle quali l'RSU dell'ospedale Santa Corona ha programmato diverse iniziative tra cui blocchi stradali e manifestazioni pubbliche". Ancora una volta l'assessore ha sottolineato che "il piano di riorganizzazione della rete che il consiglio regionale sta discutendo prevede non solo il mantenimento di tutte le attività assistenziali del Santa Corona, ma un ulteriore potenziamento". "A partire – ha detto l'assessore - dal DEA di secondo livello come riferimento unico per l'emergenza per tutta l'area del Ponente ligure, dall'implementazione di nuove attività, e dagli investimenti effettuati in questi anni che ammontano a 7 milioni di euro per il 2005 e a 12 milioni per il biennio 2006/2007 che dimostrano la volontà di potenziare e valorizzare la struttura"."Non sarà – ha concluso Montaldo –la deaziendalizzazione che cambierà questo quadro, così come il confronto serio e sereno non si può fondare su bugie".