La vergognosa uccisione dei tre orsi marsicani in Abruzzo ha permesso di guadagnare le prime pagine ad uno dei mezzi più subdoli e dolorosi di eliminazione di innocenti esseri viventi e senzienti. La distribuzione di veleni, con il preciso scopo di togliere di mezzo animali, è pratica diffusissima e frequente in tutta Italia; ma è confinata in poche righe sulle cronache locali, che riportano le battaglie delle associazioni animaliste a favore di soggetti poco apprezzati, perché forse non in via di estinzione, come i gatti delle colonie feline libere, i colombi di vie e piazze o tortore, passeri e storni sempre più cittadini. Da anni proponiamo ai Sindaci di disciplinare severamente l'uso delle sostanze velenose, possibilmente eliminandole dal commercio più o meno libero. Chissà che la morte di Bernardo non riesca a svegliare i nostri legislatori nazionali e regionali, sempre in altre faccende affaccendati.