Vado: il caso della Bombardier approda in regione

Un consiglio comunale entro fine mese, un consiglio regionale a Genova, il 20 febbraio prossimo, un incontro due giorni dopo, in Provincia, con l'assessore regionale alle attivita' produttive Renzo Guccinelli. E' quanto hanno ottenuto i lavoratori della Bombardier Transportation di Vado Ligure, scesi in strada sull'Aurelia, in 400, questa mattina, dopo una breve assemblea. Al centro delle loro preoccupazioni, il ritardo sulla commessa da 150 locomotori E 464 per il trasporto regionale da parte di Trenitalia. Una commessa data per sicura, fino a pochi giorni fa, nonostante i ritardi, che ora pare piu' lontana, dopo il vertice avuto ieri dai sindacati e dalla Rsu, con l'azienda. Spiega Alberto Porchi della Fiom, Cgil: 'Siamo stati ricevuti prima dal sindaco Giacobbe che ci ha assicurato il suo sostegno e la sua comprensione per i problemi di una fabbrica storica e strategica per Vado Ligure, poi accompagnati dal segretario generale della Cgil Francesco Rossello, abbiamo avuto un incontro con il Prefetto Nicoletta Frediani e in fine un incontro con l'assessore provinciale alle attività prduttive, Roberto Peluffo. Ci saremmo attesi di poter esporre le nostre problematiche anche al presidente della provincia Bertolotto, ma non era presente al vertice. Comunque, per il momento, ci riteniamo moderatamente soddisfatti per l'impegno profuso da parte delle istituzioni e per la sensibilita' che hanno dimostrato verso il nostro problema'.