- 15 dicembre 2006, 07:00

Andora: luci e ombre sul futuro del raddoppio Fs

«Impegni precisi da parte dalla Rete Ferroviaria Italiana per scongiurare il rischio di licenziamenti alla Ferrovial Agroman»: li sollecitano unitariamente i sindacati dei lavoratori delle costruzioni, dopo aver incontrato i responsabili dell'azienda spagnola, che sta realizzando il raddoppio della linea ferroviaria tra San Lorenzo al Mare e Andora. Un tronco di quasi 19 km, di cui oltre 16 in galleria, e dal costo complessivo di 505 milioni di euro. Al di là delle assicurazioni da Roma, potrebbero insomma avere pesanti conseguenze i ritardi nel pagamento degli stati di avanzamento, atteso dalla scorsa estate e sui quali, già in agosto, il parlamentare imperiese Vittorio Adolfo, capogruppo dell'Udc in Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera, aveva presentato un'interrogazione al ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio.

 

r.c.