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Sanità | 08 aprile 2015, 13:30

ITIS, Provincia e Asl uniti nel "Progetto Effetto Alcol": un questionario per arginare il fenomeno indirizzato a studenti e non solo

Tutto nasce da un progetto europeo portato a Savona. "Il progetto ci permetterà di valutare il consumo dell'alcol tra i giovani e di trovare congiuntamente delle soluzioni per arginare il fenomeno"

ITIS, Provincia e Asl uniti nel "Progetto Effetto Alcol": un questionario per arginare il fenomeno indirizzato a studenti e non solo

Indagine sul consumo di bevande alcoliche tra i giovani: l'Istituto Ferraris Pancaldo di Savona in collaborazione con la Provincia di Savona, il Centro Savonese di Servizi per il Volontariato e l'Azienda Sanitaria Locale 2 savonese, ha presentato oggi, durante una conferenza stampa convocata in palazzo Nervi, il "Progetto Effetto Alcol", attraverso il quale propone, in primis agli studenti, un questionario sull'uso dell'alcol tra i giovani.

Ne hanno parlato oggi il Consigliere provinciale Federico Larosa, il Preside dell'Istituto Ferraris Pancaldo Alessandro Gozzi e la Responsabile Strutture Semplice Alcologia dell'Asl, Livia Macciò. Il progetto nasce da un'esperienza europea alla quale hanno partecipato Mario Pagano, professore dell'Istituto Tecnico Ferraris- Pancaldo e Silvia Angelicchio, tirocinante psicologa Asl presso il Sert, ad Amsterdam. Proprio in Olanda sarebbe stata approfondita la problematica dell'alcolismo tra i giovani e progettato il questionario.

Il questionario sarà reperibile on line nei siti dell'ITIS, della Provincia di Savona e dell'Asl savonese: "Il questionario che contiene 40 domande é rivolto non solo agli studenti ma a tutti coloro che desiderano partecipare - afferma il Preside dell'Istituto Ferraris Pancaldo Alessandro Gozzi - il test è anonimo e non obbligatorio tra gli studenti, vogliamo avvicinare ed educare i ragazzi alla partecipazione soprattutto per una tematica così seria. Gli insegnanti sensibilizzeranno gli studenti sul tema, inoltre l'Istituto aderirà all'iniziativa del comune di Savona, appoggiando il To_Nite Bus e promuovendo benefici agli studenti che potranno usarlo con delle convenzioni".

Ci sarà tempo fino a settembre per rispondere al questionario, mese in cui saranno analizzati i dati rilevati dal progetto. "Il progetto ci permetterà di valutare il consumo dell'alcol tra i giovani e di trovare congiuntamente delle soluzioni per arginare il fenomeno", ha affermato Livia Macciò, Responsabile Strutture Semplice Alcologia dell'Asl savonese.

Debora Geido

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