L'assemblea dei soci di Ata questa mattina ha approvato il bilancio dopo il passaggio nel cda e come già era preventivato il presidente Alessandro Garassini e Matteo Debenedetti diventano così dimissionari.
Mercoledì 31 luglio l'assemblea si riunirà per la nomina della probabile figura dell'amministratore unico, che andrebbe a gestire la delicata situazione in cui versa l'azienda partecipata del comune di Savona.
"Ci siamo aggiornati a mercoledì prossimo per le nomine. Al momento siamo ancora in alto mare" spiega l'assessore al bilancio e alle società partecipate del comune di Savona Silvano Montaldo.
"Da oggi decade il mandato del cda ma siamo comunque in prorogatio fino a mercoledì. Garantiremo il supporto e il passaggio di consegne nelle prossime settimane" spiega l'amministratore delegato Matteo Debenedetti.
Il futuro dell'azienda passa dall'ingresso di un'azienda subentrante al 49% che gestirebbe il servizio di spazzamento, la raccolta e il trasporto dei rifiuti in discarica, intanto sarebbe pronta per essere avviata in alcune zone della città l'installazione dei cassonetti intelligenti e la presenza dei "vigilantes", eco ausiliari, che si occuperebbero di controllare che i cittadini conferiscano in maniera adeguata i rifiuti e non li abbandonino fuori dai cassonetti, evitando così di incorrere in una sanzione che si attesterebbe dai 50 ai 150 euro.