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Varazzino | 19 novembre 2018, 18:46

Varazze: concerto di Maria Beatrice Zoccali nella casa di Francesco Cilea

Appuntamento sabato 24 novembre 2018 alle ore 16:00, nel salone della casa del Maestro: Villa Cilea.

Varazze: concerto di Maria Beatrice Zoccali nella casa di Francesco Cilea

Con un concerto della famosa pianista calabrese Maria Beatrice Zoccali, la Città di Varazze ricorda l’illustre Maestro Francesco Cilea, in occasione della ricorrenza della morte.

L’appuntamento con l’artista che torna a Varazze per suonare il pianoforte di Cilea, è fissato per sabato 24 novembre 2018 alle ore 16:00, nel salone della casa del Maestro: Villa Cilea.

Dopo il successo dei due concerti tenuti dalla pianista nella stessa sede, il salone di Villa Cilea, il primo domenica 29 aprile 2012, in occasione della riapertura della villa dopo i lavori di ripristino, il secondo il 7 luglio dello stesso anno, eseguendo magistralmente inediti del Compositore e, con rara maestria, alcuni scritti dell’età giovanile, all’epoca dei suoi studi presso il Conservatorio “San Pietro alla Maiella” di Napoli, la Città di Varazze, a distanza di sei anni, ha ritenuto di ripetere l’evento per consentire, a quanti non hanno potuto allora farlo, di assistere alla performance della brava artista.

«La Zoccali ha tenuto un appassionato e appassionante concerto a Varazze – ha scritto l’esperto Daniele Rubboli, noto giornalista, Direttore e Segretario Artistico di importanti concorsi di canto internazionali, già Presidente e Direttore artistico dell'Accademia Lirica del Rotary International di Milano – un tour poi proseguito dalla Sicilia alle Dolomiti, confermando questa autentica ‘renaissance’ di Francesco Cilea che il mondo culturale calabrese e italiano deve esclusivamente alla geniale intuizione di questa sorprendente pianista, che ha interpretato le belle e inaspettate pagine di Cilea, ripetendo i 17 brani che ha inciso in un CD che ha avuto un successo incredibile

Ingresso libero.

Curriculum

«Maria Beatrice Zoccali è nata a Palmi (RC), ha studiato pianoforte presso il Conservatorio di musica "F. Cilea" di Reggio Calabria dove, sotto la guida del M° Ninì Giusto, ha conseguito nel 1987 il diploma con il punteggio di "10 Lode e Menzione d'onore". Nel periodo 1988 – 1989, ha partecipato ai corsi d'Interpretazione Pianistica, tenuti annualmente dal M° Sergio Cafaro presso l'Accademia Musicale Pescarese e ad Otranto, dimostrando il proprio talento e aggiudicandosi premi e riconoscimenti.

Nel 1990 ha proficuamente seguito i corsi d'Interpretazione Pianistica tenuti dal Maestro spagnolo Humberto Quagliata ad Oriolo Romano il quale, dopo aver ascoltato l’esecuzione al pianoforte di un pezzo di Albeniz, si è congratulato dicendo “Mi sembra di sentire suonare Alicia de Laroccha”. Nel periodo 1990 – 1993, ha sostenuto e superato le prove del concorso a cattedra per l'insegnamento di Pianoforte Complementare nei Conservatori di Musica. Ha partecipato al Corso Internazionale di Pianoforte tenutosi presso il Conservatorio di Rotterdam dai Maestri A. Delle Vigne, E. Fischer, L. Hoffmann, M. Crudeli, N. Fabbri e G. Mounier dove ha ottenuto numerosi consensi di pubblico e di critica.

Ha studiato con profitto all'Ecole Normale de Paris "A. Cortot" sotto la guida del M° Marcella Crudeli, del quale ha seguito numerosi corsi d'Interpretazione pianistica a Palmi e ad Oriolo Romano, dove ha ricevuto il Premio Etruria 1990. Dopo aver superato una dura selezione, nel 1994 è stata ammessa come partecipante effettiva al Corso Internazionale d'Interpretazione Pianistica tenuto, per la prima volta in Italia dal M° Gyorgy Sandor nella cittadina di Umbertide (PG), alla fine del quale ha ottenuto il Diploma di Merito e l'invito, da parte del Maestro, a recarsi alla prestigiosa Juilliard School di New York per continuare gli studi pianistici. Nel 2003 ha suonato in duo con il famoso violinista russo Pavel Berman, figlio del grande pianista scomparso Lazar Berman e direttore artistico dell'Orchesta Filarmonica Kaunas, in Lituania.

Nell'ottobre 2004 è stata ospite dell'Università della Musica di Klaipeda in Lituania dove, su espresso invito del Decano-Rettore Prof. V. Tetenskas ed in qualità di docente, ha tenuto un corso di Perfezionamento Pianistico per giovani universitari e diversi concerti come solista al pianoforte e come pianista in formazioni di musica da camera, ottenendo apprezzamenti e gratificazioni, coronate anche da numerose recensioni apparse su importanti riviste del Paese. Nell’ottobre 2011, presso gli Studi della Belmusic di Milano, ha inciso un CD con le musiche pianistiche di F. Cilea dal titolo “Il Pianismo di Francesco Cilea – Rarità per Collezionisti”, sotto la direzione artistica del Prof. Daniele Rubboli.

Nell’aprile 2012 ha tenuto un concerto a Varazze nella Villa di F. Cilea, dove ha suonato il piano del grande compositore, riscuotendo unanimi apprezzamenti.Il mese successivo è stata in Cina, per una serie di concerti tenuti al Today Art Museum e all’Istituto Italiano di Cultura di Pechino. All'attività concertistica affianca quella didattica come docente di Pianoforte al Conservatorio "F. Torrefranca" di Vibo Valentia. Dal 2012 suona stabilmente in duo pianistico con Valfrido Ferrari.»

In occasione del primo concerto tenuto il 29 aprile 2012 a Varazze dalla pianista calabrese, una spettatrice, la varazzina Caterina, una delle due figlie dell’eroe del "Galilea", il Comandante Gerolamo Delfino, gli ha dedicato una poesia … eccola:

 

Verrà, verrà, verrà

Un pianoforte

due mani che suonano

come ali di un angelo.

Tu sei lì che senti quella

musica incantevole

e con il tuo pensiero vai oltre,

corri lontano con i tuoi ricordi,

quando da bambina suonavi

un pianoforte qualunque,

non questo di un famoso musicista

e compositore Francesco Cilea.

Chiudi gli occhi per sentire meglio

quei meravigliosi spartiti

che non hai sentito mai.

Senti che scendono lacrime sul tuo viso,

non le puoi trattenere,

forse potevi essere tu quella donna

che ora ti incanta con la sua musica.

Ma l'illusione è troppa

e apri gli occhi

e vedi ancora quelle mani,

che come guanti di velluto

sfiorano il pianoforte

e dici: "Brava, brava Maria Beatrice!"

Mi hai sorriso,

mi hai fatto tornare bambina,

mi hai dato oggi una felicità immensa.

Grazie, grazie.

 

Alla cara Beatrice con affetto, Caterina Delfino

Varazze, 30 aprile 2012

Comunicato Stampa

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