È andata nuovamente deserta l’asta per la vendita della zona T1 a Ceriale.
Si tratta come si legge nella descrizione “di appezzamenti di terreno interessati dall’intervento edificatorio in via di realizzazione nella zona T1 del vigente Piano Regolatore Generale, disciplinato da S.U.A. di iniziativa pubblica contemplante destinazione ricettivo-turistica, residenziale e terziaria. Le aree hanno una superficie complessiva di mq 47.788,00 ed al loro interno sono presenti edifici in corso di costruzione.”
In realtà chi è della zona ben sa di cosa si sta parlando, cioè delle aree che l’imprenditore Nucera aveva iniziato a realizzare oggetto poi di fallimento e, da allora, abbandonate.
La base d’asta è stato fissato in 7,5 miloni di euro, ma oltre a tale cifra bisognerà spendere un altro bel capitale per le opere di urbanizzazione. A quel punto bisognerebbe finire le opere con un problema in più e cioè che gli strumenti urbanistici sono scaduti che dovranno essere discussi e valutati, dunque, eventualmente, con la nuova amministrazione.
La data della nuova asta è ancora da fissare, ma la soluzione per quelle aree degradate pare essere ancora lontana.