Questa mattina dopo le corse dei giorni scorsi mi trovavo a letto malata ma rasserenata dal fatto che l’emergenza acqua era stata risolta.
Non nascondo di averlo letto con crescente disappunto perché molto lontano dalla realtà e da come l’Amministrazione si è fatta carico del problema che per di più, in prossimità della Pasqua preoccupava ancora più intensamente pensando al Ristorante e le utenze coinvolte in giorni di ritrovo tra le famiglie. Quando ho visto che l’articolo portava la firma del signor Rinaudo ho capito tutto.
Chi affida le comunicazioni SOLO ai Social è spesso scollegato dalla realtà e chi ha motivi del tutto personali per avercela con un Sindaco può cadere nella tentazione di agire senza Onestà Intellettuale o Amor del Vero: e Rinaudo è in entrambe le situazioni.
Detto questo è doverosa una replica non semplicemente contro le offese alla persona del Sindaco da parte di un’altra (Rinaudo) che si è assunta la responsabilità di comportarsi in modo così scorretto e disonesto, ma contro il gesto INGIUSTFICABILE e IRREVERSIBILE di aver infangato persone serie che erano sul luogo degli interventi o in comune per risolvere il problema (da giorni, non solo da venerdì) agli occhi di una moltitudine di lettori che non possono conoscere la verità e che possono essere tratti in inganno da uno scritto del genere.
Primo : Un guasto non ti avvisa prima di capitare e noi a Testico come in altri luoghi abbiamo una rete idrica e fognaria purtroppo costantemente a rischio e su cui si sta intervenendo massicciamente; rete che abbiamo ereditato in stato drammatico dalla Amministrazione in cui Rinaudo stesso era Assessore. Un esempio valido per tanti altri : dopo una settimana dal nostro insediamento in Comune è pervenuta una sanzione per un problema fognario non risolto negli anni precedenti di cui abbiamo dovuto farci carico immediatamente e, nonostante i soldi (di tutti noi cittadini) con cui abbiamo dovuto pagare parecchie migliaia di euro di sanzione, abbiamo risolto il problema all’origine della stessa, durante il primo anno di mandato. Problema del quale Rinaudo in qualità di ex componente della Giunta scorsa dichiarava di non essere neanche informato (come tanti altri problemi sui quali veniva interpellato del resto).
Secondo : Non appena ho avuto notizia del problema (cioè da mercoledì mattina, cosa sfuggita al povero Rinaudo)ho partecipato al coordinamento degli interventi insieme all’ufficio tecnico dell’Unione Ing. Oreggia, i tecnici e operai di Rivieracqua che ringrazio pubblicamente dopo averlo già fatto personalmente (come è mio solito fare ogni volta), ma sottolineo che è stato determinante il ruolo dell’operaio del Comune (neanche considerato dal povero Rinaudo) Danio, che conosce la rete idrica comunale meglio di chiunque e senza la sua costante partecipazione ai lavori (anche se non dovuta) oltre l’orario di servizio lavorando fino a tarda notte (01,00 per precisione di informazione del povero Rinaudo che non lo può sapere perché non era con noi e con loro tutti i giorni dell’emergenza) non avremmo avuto gli indirizzi giusti per risolvere il problema che dai primi sopralluoghi di Rivieracqua (non conoscendo la rete ) avrebbe dovuto consistere nella sostituzione di 1,5 km di tubazione con una spesa di 150- 180.000 euro ad essere ottimisti (insostenibile per il nostro comune) e si è concluso seppure nel disagio dei cittadini con 230-250 metri di tubazione nuova.
Terzo: Le utenze interessate dall’interruzione acqua e dal disagio non sono, fortunatamente, la totalità delle utenze del paese ma quelle di Testico Capoluogo cioè da via Poggio Bottaro alla fine di via della Vittoria in San Sebastiano inizialmente, per fortuna via via ridotte a sempre meno famiglie. Essendo gli utenti interessati dall’emergenza tutti conosciuti uno ad uno, sono stati avvisati direttamente anche di prelevare acqua di scorta non appena si poteva; data la complessità del problema avevamo programmato l’arrivo dell’autobotte, sospeso solo nel momento in cui si sono avuti i primi esiti positivi degli interventi effettuati. Le ultime due famiglie ad avere il ripristino della fornitura sono state proprio quella di Rinaudo e suoi vicini che avevano un deposito di carbonato di calcio, detto comunemente calcare, al contatore sul quale sono intervenuti anche gli stessi proprietari in aiuto agli operai mentre altri cittadini già si erano fatti carico di dare una mano per velocizzare lo svolgimento dei lavori durante le ore di pausa degli operai di Rivieracqua, persino chi non era interessato dal problema come il signor Albert della fraz. Dani.
Appena l’acqua è stata riattivata nella totalità delle abitazioni si è anche provveduto tramite Rivieracqua e operaio comunale a pulire i raccordi e filtri fino al contatore, di tutte le forniture ripristinate. Quarto Al povero Rinaudo è sfuggito che l’emergenza acqua è iniziata mercoledì e lui il problema l’ha realizzato venerdì quando per due ore è rimasto completamente senz’acqua ! Come mai prima di allora dei suoi concittadini non si é interessato e nessuno lo ha visto in opera? Il povero Rinaudo che si fa chiamare Consigliere nell’articolo e che fa credere di intervenire a favore dei cittadini avrebbe dovuto attivarsi già mercoledì sera e cioè dopo la prima giornata di disagio e mancanza di acqua.
Mentre il Sindaco, i tecnici e gli operai erano in attività per risolvere quanto prima, invece a dare una mano per 10 minuti c’è andato quando l’acqua è mancata al suo rubinetto venerdì sera per due ore! Il povero “Consigliere” Rinaudo non ha e non fa proprio nulla per meritare questo titolo.
Nell’articolo non specifica che ad oggi appartiene ai Consiglieri di maggioranza e che finché non si dimette, cosa lecita se non condivide più il cammino dei colleghi, con il suo articolo critica anche se stesso ! Il suo tanto sventolato amore per Testico e i suoi cittadini lo ha dimostrato con il comportamento che sta attuando da quasi due anni: dopo aver preteso la carica di Assessore e non essere stato accontentato (e sono sempre più convinta di aver fatto bene data la sua disinformazione su tutti i problemi seri di Testico) non si è più visto, non partecipa ai Consigli, non contribuisce in nessuna forma all’Amministrazione Comunale se non stando alla finestra a guardare a criticare e polemizzare su quello che altri fanno, certo perché solo chi fa in concreto le cose si assume il rischio dell’errore.
Chi fa come il povero Rinaudo (guarda e sparla) non rispetta Testico e nemmeno i suoi cittadini..... Nell'amministrare un Comune esiste , per fortuna, l'alternanza e gli elettori hanno a disposizione forse l'unica possibilità di scegliere da chi farsi rappresentare. Se Rinaudo non si riconosce nel programma e operato del gruppo con il quale è stato eletto, si dimetta e si dedichi alla stesura del suo programma e alla ricerca della "giusta" compagine per le elezioni del prossimo 2021.
Mentre in passato il gruppo dei consiglieri con cui si è candidato da lui giudicato fantastico, onesto serio e competente, grazie al quale è stato eletto unito e compatto gli aveva più volte chiesto di dialogare per superare la sua situazione oggi unitamente e compattamente gli chiede di dimettersi, come è lecito fare, da un gruppo di cui non condivide più programma e operato. I consiglieri di maggioranza unitamente e compattamente non vogliono più avere niente a che fare con una persona che non fa niente per il paese oltre che guardare e criticare e che impegna una poltrona puntualmente vuota in modo spudorato e indegno.
Purtroppo credo che ci ritroveremo a leggere altre inconsistenti polemiche sui suoi canali esclusivi e mai dove ci si deve guardare negli occhi: in Consiglio Chiedo scusa in anticipo ai lettori per quando si ripeterà.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i Cittadini che hanno sopportato con pazienza i tanti disagi di questi giorni (per ben oltre due orette) in particolare Lindy, Albert e Armando, ma tutti quelli che in questi quasi due anni di amministrazione hanno dato in qualunque modo una mano a Testico. Sottolineo ancora una volta che la Verità, la Giustizia, la solidarietà ecc... sono valori che tutti dobbiamo sentire il dovere di difendere indipendentemente dalle ideologie politiche, religiose o gruppi di appartenenza di qualsivoglia genere.
Numerosi sono stati i segni di solidarietà ricevuti da parte dei cittadini per la maggior parte colpiti dal problema. E questa è la migliore risposta alla inconsistente dichiarazione del povero Rinaudo.
Non scoraggiamoci se ogni tanto siamo indegnamente e ingiustamente criticati, diamo ascolto solo a chi porta critiche serie, con argomenti fondati, ragionati e ha il coraggio di farlo anche direttamente vis á vis e non SOLO tramite i Social. Critichiamo anche però, chi dà esempi come quello di Rinaudo perché educano (o meglio diseducano) i lettori che sono anche i nostri figli, le nuove generazioni al disfattismo, al non rispetto, alla denigrazione in piazza, fino alle degenerazioni che tutti conosciamo..... bullismo, violenza fisica, ribellione senza pensiero. Il governo di qualunque attività senza pensiero crea sempre dei danni! IL NON PENSIERO È MOLTO PERICOLOSO E VA RICONOSCIUTO E ATTENZIONATO DA TUTTI !
Il Sindaco e Consiglieri di Maggioranza (Maggioranza dalla quale Rinaudo non si dimette.... chissà perché ?)