La sentenza del 20 dicembre scorso del Consiglio di Stato ha stabilito che gli insegnanti in possesso di un diploma magistrale conseguito entro il 2002/2003 potranno essere inseriti soltanto nelle Graduatorie d’istituto utilizzate per le supplenze annuali e temporanee.
Gli insegnanti diplomati non potranno più accedere alle Graduatorie ad Esaurimento, utilizzate per l’assunzione in ruolo, a cui sono iscritti i docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento, cosa che fino al 20/12 era possibile.
Si tratta di precari che da anni permettono a un servizio di vitale importanza, quello scolastico, di funzionare. La continuità didattica e l’esperienza sono fattori determinanti per la crescita scolastica dei nostri alunni, e le competenze che fino a ieri permettevano di essere assunti in ruolo non possono oggi sparire nel nulla.
Anci Liguria ha ben caro il problema, già segnalato nel Consiglio nazionale lo scorso gennaio, e continuerà a sostenere la causa degli insegnanti precari diplomati.
Bisogna scongiurare un probabile licenziamento di massa che lascerebbe soli i Comuni nel garantire un servizio indispensabile per i bambini e le mamme della Liguria.