Sviluppi nella vicenda del capannone di Finale Ambiente. Spiega durante il consiglio comunale il sindaco Ugo Frascherelli: “Il contenzioso è stato rinviato. Nel frattempo le due banche con le quali avevamo stabilito un dialogo si sono tirate indietro, per cui abbiamo deciso di accantonare l’idea del leasing e lanceremo un bando per una ricerca di impresa mutuante”.
“In sostanza – precisa il sindaco – accendendo un mutuo l’istituto di credito non diventa proprietario dell’immobile, ma semplicemente fornisce il capitale per il suo acquisto, che il Comune restituirà mediante rateazione pattuita. Vorrei che fosse chiaro che non c’è un’operazione a rischio rispetto a un’altra, si tratta solamente di procedure diverse . Nessuna delle due è dannosa, sono operazioni neutre”.
E conclude il primo cittadino: “Troppo spesso sento in giro voci allarmate sulla situazione finanziaria di Finale Ambiente. Vorrei sottolineare che si tratta di affermazioni destituite da qualsiasi fondamento”.
Aggiunge l’assessore al bilancio, Delia Venerucci: “Quale sia più conveniente, il leasing o il mutuo? Sicuramente è prematuro dirlo, potremo affermarlo con certezza solamente a gara avviata, quando avremo tutte le offerte in mano. Ma non escludo che questa formula potrà regalare positive sorprese dal punto di vista del risparmio economico”.