"Dopo una serie di incontri il sindaco ha ascoltato tutti fino ad arrivare alla versione definitiva dove il cardine orientativo dell'amministrazione è rimasto ma ci sono stati dei correttivi come l'eliminazione della sanzione in zone dove non si potrebbe sporcare, se il proprietario pulisce non viene sanzionato".
Una decisione della giunta comunale, rappresentata, per l'assenza del sindaco Ilaria Caprioglio, dall'assessore Silvano Montaldo, che potrebbe mettere d'accordo tutti per un'ordinanza anti deiezioni canine nelle vie del centro che ha fatto parlare di sè per circa due mesi.
Continuerà comunque a esserci l'obbligatorietà per i proprietari di portare con sè la bottiglietta d'acqua, in caso di impedimento della minzione non vi sarà multa ma il cane dovrà essere trascinato giù dal marciapiede.
Aumentata però la sanzione si passa dal minimo di 50 euro a 75, invariata la pena massima a 500 euro: "E' un deterrente a porre l'attenzione a quello che è il problema evidenziato più di una volta cioè mantenere il decoro dei portici e delle vie cittadine".
Ma facciamo un passo indietro, il 19 dicembre era stata presentata l'ordinanza anti deiezioni canine, l'antivigilia di Natale i proprietari dei cani insieme ai loro amici a quattro zampe hanno invaso Piazza Sisto infine nel consiglio comunale di lunedì 5 febbraio è stata presentata dal M5s la mozione contro l'ordinanza "bloccata" dall'emendamento di Emiliano Martino, anche in quel caso nutrita la presenza dei cittadini.
"Il comune di Savona ha da anni questo provvedimento che giace un pò toccato, ritoccato - spiega Montaldo - finalmente si è arrivati ad un documento definitivo, spero che questa polemica sia stata costruttiva e abbia portato a un documento condiviso che porterà un pò di ordine in zone della città particolari, il problema fondamentale è di riuscire a collimare una esigenza con chi non ha animali e chi li ha".
Nei prossimi giorni l'ordinanza andrà nelle commissioni e il 28 di febbraio finirà in consiglio, contestualmente all'approvazione ci sarà la revoca dell'ordinanza.
Non si placa la protesta comunque dei proprietari dei cani e del M5s, questa sera dalle ore 20.30 vi sarà l'incontro nella sede dei pentastellati per parlare del ricorso al Tar contro l'ordinanza.