Si è tenuto questa mattina un incontro in Regione alla presenza del sindaco Giorgio Cangiano, l’Assessore Mariangelo Vio, la capogruppo del PD di Albenga Emanuela Guerra, dei consiglieri di minoranza Eraldo Ciangherotti e Rosy Guarnieri, alcuni rappresentanti comunali, oltre, naturalmente ai tecnici regionali e un collaboratore dell’assessore Giampedrone per discutere del progetto relativo al rio Fasceo e Carendetta.
“La messa in sicurezza di questi due rii è importante – spiega il sindaco Giorgio Cangiano – è fondamentale per la nostra Città. Il pericolo è effettivo e lo abbiamo visto durante l’alluvione, ma non solo, infatti il rischio, e con esso il timore di tutti i cittadini e gli agricoltori frontisti, si ripresentano forti piogge”.
Per portare a compimento l’opera, però, sono necessari 3 milioni di euro cifra che doveva essere stanziata dalla Regione che era in attesa del progetto definitivo da parte del comune ( vedi articolo al link ).
Spiega Cangiano “Ci avevano detto che per il finanziamento ci sarebbe stato concesso con il progetto definitivo che abbiamo portato a termine con grande impegno da parte dei dipendenti comunali, impegno notato – precisa Cangiano – anche in Regione”.
“La brutta notizia, però, è che al momento la Regione non ha i fondi necessari per coprire questo intervento. Ci hanno però spiegato che nel giro di un mese dovrebbero riuscire ad avere alcune risorse da impiegare in alcuni progetti. Si sta valutando, dunque di coprire le spese per portare il progetto del rio Fasceo e Carendetta da definitivo ad esecutivo aspetto importantissimo che ci farebbe risparmiare tempo. Naturalmente la Regione dovrà valutare i vari progetti per decidere quelli sui quali intervenire e tra questo ci sarebbe, ad ogni modo il nostro” spiega Cangiano.
Conclude il sindaco “Albenga si merita ed ha bisogno di questo intervento e speriamo possa essere realizzato il prima possibile”.
Afferma sul punto Eraldo Ciangherotti "Ad oggi, questo progetto esecutivo resta fermo per colpa dell'annuncite del governo Renzi-Gentiloni che alle promesse di finanziamenti su "Italia sicura" per opere pubbliche non ha fatto seguire i fatti e cioè l'erogazione dei soldi alla Regione liguria per la realizzazione delle opere. Di fatto, non sono disponibili finanziamenti dal governo centrale neppure per realizzare il progetto esecutivo che ne permetta la cantierizzazione, figuriamoci per la realizzazione dell'opera che ammonta a circa tre milioni di euro."