A Finale Ligure la presentazione ufficiale di "Una famiglia per una famiglia" (FOTO e VIDEOINTERVISTA)

Finale Ligure sta per intraprendere un percorso del tutto nuovo e, sotto molti punti di vista, “pionieristico” nel settore dei servizi sociali. Il progetto in questione si chiama “Una famiglia per una famiglia” ed è stato presentato ufficialmente oggi pomeriggio, venerdì 24 marzo, in Sala Gallesio, nel centro di Finalmarina.

Al programma, oltre al comune di Finale Ligure, collaborano la Città di Savona (Distretto Sociale 7 Savonese), la Fondazione Paideia, il Distretto Sociale 5 Finalese e il Distretto Sociosanitario 6 delle Bormide.

L’obiettivo è quello di affiancare una famiglia che sta attraversando un periodo di difficoltà nella gestione della propria vita quotidiana e nelle relazioni con i figli ad un’altra famiglia, definita “affiancante”, che dedicherà un po’ del suo tempo in base agli obiettivi che ogni singolo caso richiederà.

In questa società odierna, sempre più frettolosa, sempre più schiava delle tecnologie e dell’isolazionismo che esse stesse comportano, e, per certi versi, talvolta un po' egoista, una proposta innovativa come “Una famiglia per una famiglia” rappresenta un modo per fare riscoprire i valori del sostegno reciproco, consolidare nuove amicizie, stimolare il confronto e l’interscambio dialettico, aiutare tutti coloro che aderiscono, tra “affiancati” e “affiancanti”, a crescere come individui all’interno della collettività e come genitori.

All'incontro hanno presenziato numerose realtà finalesi legate al sociale: Associazione S. Natale, Associazione Anna Scosceria di Finalpia, Associazione S. Vincenzo, Noi x Voi, Assistenti domiciliari del Comune, assistenti sociali, Gruppo Famiglia Finalborgo, Caritas,  SPRAR, Auser (accompagnatori per anziani), Casa Famiglia, Associazione Papa Giovanni XXIII, Consulta del Volontariato, Alfapp, Il Canto della terra, consultorio. 

Il relatore, Roberto Maurizio dell'associazione Paideia di Torino, ha raccontato cinque testimonianze (la prima vissuta personalmente) di affiancamenti di questo tipo che hanno riguardato Torino, Cuneo, Ferrara, Reggio Emilia, Verona. Vicende che hanno visto famiglie, anche numerose, offrire il loro supporto a mamme single con gravi problemi di salute, persone con alle spalle storie di violenze domestiche, ex tossicodipendenti, stranieri, indigenti e altri casi "al limite", riscoprendo l'antico concetto del mutuo aiuto. 

Le testimonianze di Roberto Maurizio di Paideia sono state precedute da una presentazione a cura del vicesindaco e assessore ai servizi sociali Clara Brichetto e dell'assistente sociale Marina De Cet, coordinatore di progetto per il Distretto Sociale 5 Finalese.

Clara Brichetto ci spiega in questa videointervista il significato di "Una famiglia per una famiglia"