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Finalese | 20 febbraio 2017, 18:30

Successo per Agrumare a Finale Ligure: le testimonianze di tutti i protagonisti (FOTO e VIDEOINTERVISTE)

Una carrellata su questa manifestazione destinata ad affermarsi nei prossimi anni come un punto di riferimento nel calendario degli appuntamenti finalesi

Successo per Agrumare a Finale Ligure: le testimonianze di tutti i protagonisti (FOTO e VIDEOINTERVISTE)

Grande partecipazione di pubblico, il 18 e il 19 febbraio, alla prima edizione di Agrumare, festa incentrata sulle maggiori produzioni agrumicole del Finalese, come l'arancia pernambucco e il chinotto, ma dedicata anche alla riscoperta di numerosi altri frutti del comprensorio, dalla mela carla alla susina basaricatta.

In questa rassegna di video raccogliamo alcune testimonianze che dimostrano l'eccellente riuscita di questo evento.

Monica Fresta, del Premiato Studio Sorelle Bodoni, che ha progettato e allestito la manifestazione, trae un bilancio conclusivo:

Monica Maroglio, fiduciaria della Condotta Slow Food di Finale-Albenga-Alassio, e il dottor Attilio Venerucci, della stessa condotta Slow Food, tracciano un percorso sulle iniziative a tutela del chinotto di Savona e di riscoperta dell'opera del botanico Giorgio Gallesio:

Aggiungono Monica Maroglio e Attilio Venerucci della Condotta Slow Food Albenga-Finale Ligure-Alassio: "La manifestazione, che era il "numero zero", è andata oltre le aspettative.

I visitatori sono stati numerosi e il consenso è stato unanime. Molto apprezzata la veste grafica, curata dallo studio Bodoni di Finalborgo.

molto seguiti i laboratori di degustazione con i "matrimoni" degli agrumi:

  • chinotto e olio E.V.O. il "chinoro"
  • chinotto e cioccolato: le praline Besio
  • Formaggi e marmellate di chinotto e di arancio pernambucco, formaggi e miele di chinotto.

apprezzatissimo il lavoro della squadra dell'Istituto Alberghiero Migliorini, con diverse proposte gastronomiche "a tema" e l'entusiasmo giovanile degli alunni, sorridenti e professionali. Grande lavoro di coordinamento da parte della Preside Prof.ssa Angela Cascio, del docente di cucina Prof. Angelo Barone , col sostegno di tutto il personale (dalla segreteria alla "squadra di montaggio gazebi").

Sia i vivaisti, che hanno trasformato via Porro in un agrumeto, che gli altri produttori che hanno animato piazza Oberdan, hanno manifestato soddisfazione per l'andamento di queste due giornate di "festa degli agrumi" e hanno già dato la loro disponibilità per la prossima edizione.

Anche gli esercenti della zona (bar, ristoranti, negozi) hanno avuto ottimi risultati grazie al flusso di persone interessate e motivate che hanno visitato l'evento.

Le autorità intervenute hanno potuto verificare la qualità del lavoro svolto e la Amministrazione Comunale già dai prossimi giorni inizierà a lavorare alla prossima edizione insieme alla Condotta Slow Food di Albenga-Finale e Alassio e allo Studio Bodoni. I Progetti, ormai prossimi alla fase esecutiva, di rinnovamento della sistemazione urbana di Finalpia consentiranno di ampliare la zona espositiva e di moltiplicare gli eventi.

Da parte nostra, come condotta Slow Food locale, grande piacere di partecipare alla realizzazione di un evento di qualità e tante nuove idee per continuare a migliorarlo. è stato un bel lavoro di squadra e approfittiamo di queste righe per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo evento".

Le studentesse dell'IPSSAR (Istituto per i Servizi Alberghieri e la Ristorazione) "Migliorini" di Finale Ligure descrivono alcuni dei laboratori didattici realizzati per Agrumare:

Davide Michelini, vicepresidente provinciale di Confagricoltura e titolare del vivaio Michelini, elenca alcune delle specialità locali coltivate in vivaio:

Scopriamo il "Museo dei Frutti Antichi", con fedeli riproduzioni di prodotti rari realizzato dai Vivai Montina di Cisano sul Neva:

E concludiamo questa rassegna con un breve estratto dal laboratorio dedicato all'innesto: 

Alberto Sgarlato

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