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Albenganese | 15 gennaio 2017, 15:30

Le vicende dell’Ispettore Calcagno e “Acquarellando” incantano Toirano (FOTO)

Doppio appuntamento culturale, ieri pomeriggio, con lo scrittore Pupi Bracali e le opere della pittrice Giannina Caffa

Le vicende dell’Ispettore Calcagno e “Acquarellando” incantano Toirano (FOTO)

Ottima affluenza di pubblico, ieri pomeriggio presso la sala consiliare di Toirano, per la duplice presentazione del romanzo “La seconda vita”, undicesimo giallo dello scrittore Maurizio Pupi Bracali che vede protagonista l’ispettore Calcagno, e della mostra “Acquarellando” della pittrice Giannina Caffa (autrice tra l’altro anche di tutte le copertine dei romanzi di Bracali) nei locali della Biblioteca Civica “B.E. Maineri”.

Dopo una breve presentazione da parte della consigliera comunale con delega alla biblioteca Deni Aicardi, che ha espresso il suo ringraziamento ai volontari della biblioteca per il loro impegno nel tenere viva l’attività culturale toiranese, si è entrati subito nel vivo del dibattito: le interviste sono state condotte con gusto e con il perfetto equilibrio tra professionalità e simpatia da Roberto Alfredo Oliva, fotografo e organizzatore di mostre, mentre Nicola Panizza ha letto con maestria quasi attoriale quattro passi dal romanzo “La seconda vita”: l’incipit e tre momenti che potremmo riassumere come “la passeggiata in campagna”, “gli annunci economici” e “la festa hippie”.

L’autore Bracali ha sottolineato alcuni tra gli aspetti fondamentali che caratterizzano la sua cifra stilistica letteraria: l’amore per la natura e per il territorio dei comprensori Albenganese e Loanese, gli spunti presenti nelle trame che spesso sono frutto di ricordi personali, di fatti di vita vissuta o di episodi di cronaca che lo avevano colpito, l’introspezione psicologica di tutti i personaggi (che spesso diventa la chiave di volta per la risoluzione dei casi). Si è parlato anche di come il personaggio dell’ispettore Calcagno sia cresciuto di importanza, rispetto al primo romanzo, e di come nelle ultime opere di Bracali questo stia avvenendo anche al suo assistente Rossetti. Nel corso dell’incontro si è ascoltata anche la canzone del cantautore Davide Geddo, dal suo CD “Alieni”, intitolata “Alle bionde piace noir” e dedicata proprio al personaggio dell’ispettore Calcagno.

Nella seconda parte del dibattito Gerry Delfino, fondatore delle “Edizioni del Delfino Moro”, che pubblicano i romanzi di Bracali, ha parlato delle difficoltà di essere editore nel mercato odierno, tra piccole case che lo fanno ancora con passione e credendoci e fusioni tra grandi gruppi editoriali che vedono ormai il prodotto-libro come una semplice merce, senza alcun lavoro di ricerca culturale. Delfino ha ricordato i suoi esordi in questo mondo nel 1967, dapprima come libraio e gradualmente come editore, raccontando delle sue frequentazioni con personaggi illustri del settore come Elvira Sellerio e dedicando un pensiero a tante persone a lui vicine che oggi non ci sono più, come l’illustratore Pino Camoirano (autore della veste grafica di tutte le collane del Delfino Moro) e Marco Frilli, rappresentante per case editrici e padre dei fratelli Frilli Editori.

Al termine della conferenza è stata effettuata una visita alla mostra di acquerelli, purtroppo senza la guida dell’autrice Giannina Caffa, bloccata a letto con 38 di febbre.

Questo appuntamento di ieri si inserisce in un ricco calendario di programmazione della Biblioteca Civica “B.E. Maineri” di Toirano, che ha già in fase di ultimazione anche gli appuntamenti per la primavera-estate.

Alberto Sgarlato

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