/ Albenganese

Albenganese | 25 giugno 2016, 03:23

Approvato il grigliatore, Boscaglia "Albenga città della m..."

La pratica con il voto sfavoreole di tutta la minoranza e del consigliere Boscaglia tra lo spettro dell'incompatibilità lanciato da Eraldo Ciangherotti

Approvato il grigliatore, Boscaglia "Albenga città della m..."

Albenga approva per un soffio – o meglio per un voto – la pratica del Grigliatore.

La maggioranza non ha visto, infatti (come peraltro annunciato) il voto di Boscaglia cosa che l'avrebbe potuta mettere in difficoltà (già privata del voto di Liliane Plumeri passata nel banco dell'opposizione), ma a “salvare” i giochi il neo-eletto Presidente del Consiglio Comunale Vittorio Varalli.

Così, se Alberto Passino ha potuto evitare “l'imbarazzo” di votare per il grigliatore grazie alla sua nomina da Assessore non così gli altri membri del consiglio che oggi sono stati chiamati ad esprimere il proprio parere su una tematica delicata e sofferta.

Afferma il sindaco Giorgio Cangiano "Certo sarebbe più facile sedere nei banchi dell'opposizione oggi, ma una cosa è certa, Albenga non può essere priva di depurazione e non può per la tutela della salute, dell'ambiente e del territorio, per evitare di vedersi recapitare una pesante sanzione europea che poi i cittadini dovrebbero pagare e per non perdere i fondi già ottenuti per questo progetto (i 4,2 milioni dal ministero e gli oltre 200 mila euro da parte della Provincia”.

Non sono però mancate le osservazioni e le critiche in merito a tale pratica, sia da parte della minoranza che dai Rappresentanti di San Giorgio che questa sera hanno voluto vedere vis a vis i responsabili di quello che da qualcuno è stato definito un vero e proprio Ecomostro.

Stiamo parlando – lo ricordiamo – di un grigliatore nel quale arriveranno gli scarichi fognari di Albenga (esclusa per ora Vadino) per essere sottoposti alla prima depurazione in modo da portare poi verso Borghetto Santo Spirito solo la parte liquida degli scarichi.

A preoccupare non solo le dimensioni dell'impianto (celate paesaggisticamente ricreando le fattezze di una serra) ma anche e sopratutto gli odori che potrebbero scaturire dallo stesso e il pericolo di contaminazione delle falde acquifere se dovesse verificarsi uno sversamento e che ad Albenga possano arrivare le fogne di tutto il comprensorio .

Tra i contrari al grigliatore Eraldo Ciangherotti che tuona "Vorrei fosse chiaro che nessuno è contrario alla depurazione, ma alla scelta del suo posizionamento sul lungomare. Alcuni consiglieri voteranno il grigliatore perché i loro voti non li hanno raccolti in quell'area., ma vorrei capire che vi hanno fatto di mare i residenti in quella zona” .

Non solo, infatti Ciangherotti rappresenta lo spettro di un possibile conflitto di interesse probabilmente per due consiglieri.

Parole dure da parte di Ciangherotti nei confronti dell'amministrazione e del sindaco Cangiano “Questa è incompetenza.Tutta Albenga ha capito che Lei è stato messo su quella sedia da suo cugino Vazio.”

Contrario anche Massimiliano Nucera del Gruppo misto " Nessuno di noi ha dubbi sulla necessità di fare la depurazione, ma i dubbi sono su metodo per arrivare a depurare a Borghetto. Ricordo che si è parlato sempre di andare a borghetto ma sempre senza grigliatore che è stato pensato per accogliere i reflui anche dei comuni limitrofi del comprensorio. E a Mariangelo Vio che ci accusa di voler far cadere l'amministrazione vorrei solo ricordare che nel 2013 fu proprio lui a firmare insieme a Varalli per far cadere l'amministrazione Guarnieri"

Dure anche le parole del consigliere Boscaglia che riadattando una pubblicità savonese afferma "Albenga città della m...!Se volete sentirne il profumo respirate a pieni polmoni”

Spiega Manlio Boscaglia “Per 20 anni ho lottato contro questo depuratore per innumerevoli motivi, non posso votare un progetto simile che deturpa il paesaggio e crea seri problemi di inquinamento trovandosi a pochi metri dal mare.

Nessun dubbio, invece dal resto della maggioranza che sebbene afferma essere stata una scelta presa in passato e non più modificabile stabilisce: il grigliatore si farà, andrà a Borghetto Santo Spirito, non darà problemi di odore o inquinamento sonoro.

Obiettivo è quello di depurare le acque fognarie, evitare la sanzione europea e migliorare il territorio e l'offerta turistica grazie all'ottenimento – magari l'anno prossimo – della bandiera blu

Mara Cacace

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium