"E’ caduto a terra, e si è ferito, anche il terzo esemplare del nido di gabbiani posto sulle fioriere della centrale via Gramsci a Savona; anche lui, sempre sorvegliato dai genitori che volavano minacciosi tra passanti e turisti, è stato soccorso dai volontari della Protezione Animali, che ora lo alleveranno – a loro spese perché la Provincia, cui spetta per legge, da tre anni non contribuisce – fino alla liberazione in una delle poche zone costiere disabitate". A denunciare nuovamente l'accaduto è l'Enpa di Savona.
"All’ENPA continuano a sperare, dopo quattro anni di inutili richieste, che il Comune mantenga finalmente la recente promessa di rendere non nidificabili per gabbiani e colombi le fioriere della via, evitando all’associazione faticosi recuperi e costosi mantenimenti di volatili caduti a terra".
Per contrastare l’espansione e la presenza dei gabbiani nelle città, ENPA ha più volte proposto ai sindaci della Riviera di organizzare, con l’autorizzazione di Provincia ed ISPRA, la raccolta incruenta delle uova dai nidi posti sugli edifici cittadini, nei mesi di aprile e maggio.