Si è tenuto nella giornata di oggi a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, un tavolo di lavoro per parlare della delicata situazione riguardante l'Italiana Coke di Bragno.
All'incontro hanno preso parte la RSU, le segreterie territoriali CGIL CISL e UIL di Categoria e Confederali, i Rappresentanti dell'azienda e Unione Industriali di Savona e l'Assessore Regionale alle attività produttive Renzo Guccinelli.
Le organizzazioni sindacali hanno esposto la criticità aziendale dovuta a problemi finanziari del gruppo, che stanno mettendo a rischio la tenuta del sito a aziendale,e per i quali sono state aperte le procedure per un concordato preventivo in bianco.
"Inoltre - spiegano i sindacati - è stato richiesto al Ministero di attivare tutte le azioni utili al mantenimento dello stabilimento e alla valorizzazione dell'attività di Italiana Coke nell'ambito della direttiva europea che riconosce al coke un valore strategico per tutta l'UE".
"Infine - continuano - si è richiesto di mantenere in essere il finanziamento, già riconosciuto dal Ministero, delle somme utilizzate per adeguare gli impianti aziendali alle normative ambientali,e che saranno rese disponibili al momento dell'omologazione del concordato stesso.
"Da parte ministeriale - concludono i sindacati - si è data la disponibilità ad un monitoraggio finalizzato al sostegno dell'attività di italiana coke ed il mantenimento del tavolo con ulteriore convocazione a breve"