Tirreno Power, Berruti: "Necessari investimenti da parte azienda per garantire rispetto ambiente"

“I lavoratori ed i sindacati di Tirreno Power stanno affrontando questa situazione drammatica con grande compostezza - spiega Federico Berruti - Affrontano il problema non in maniera individualistica, ma pensando alla compatibilità dell’impianto con il terreno circostante”. Questa mattina il sindaco di Savona è intervenuto insieme ai primi cittadini di Vado, Quiliano, Bergeggi, Vezzi Portio ed agli esponenti del Pd Nino Miceli e Giovanni Lunardon all’assemblea dei lavoratori presso la centrale di Vado.

Questa mattina gli operai hanno ribadito a gran voce che è necessario un sostegno da parte della politica in prima persona, in vista anche della conferenza dei servizi che si svolgerà il prossimo 18 novembre.

“Il tema della riapertura verrà affrontato nel corso di un futuro consiglio comunale, attraverso una delibera specifica - afferma Berruti - Ci viene chiesto di sostenere le ragioni di un possibile proseguimento industriale di questi impianti. L’azienda deve mettere in atto una serie di investimenti necessari per rendere la produzione energetica efficiente dal punto di vista ambientale e dei costi”.

In passato il primo cittadino di Savona aveva espresso la sua contrarietà alla produzione di energia tramite l’utilizzo di carbone e aveva auspicato una riconversione totale dell’impianto a metano. “Io penso che con le dovute attenzioni da parte delle istituzioni il problema possa essere affrontato. Va dato atto però, che l’azienda ha investito troppo poco per migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale”.

“Nessuno ha mai pensato che non si debba produrre energia, ma deve essere fatto garantendo standard ambientali sempre più efficienti”, conclude Berruti.

"Domani incontrerò il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e gli consegnerò il documento. Da parte del Governo c'è attenzione sulla questione energetica ligure, come emerso in passato dalla vicenda Ansaldo Breda", conclude Berruti.