Attualità - 16 luglio 2013, 10:22

Albenga, oggi inaugura il nuovo Caffè letterario/ufficio informazione e accoglienza turistica

Negli scorsi mesi numerose polemiche e dubbi sollevate dall'ex assessore al turismo Mattea e dal Meet up ingauno

Lo IAT di Albenga

Oggi alle 18 inaugura ufficialmente il nuovo Caffè letterario “Ai Giardinetti” di Piazza del Popolo ad Albenga.

La struttura svolgerà anche funzioni di ufficio di informazione e accoglienza turistica.

Negli scorsi mesi però la struttura era stata al centro di aspre polemiche: l’ex assessore al turismo Carla Mattea aveva infatti accusato il comune di aver spostato lo IAT, di competenza della provincia nella palazzina Ester Siccardi, senza prima aver chiesto un parere alla provincia che doveva verificare l’alta visibilità della nuova collocazione e “inoltre gli arredi collocati all’ interno sono di proprietà dell’ amministrazione provinciale.  Ho inviato personalmente, per conoscenza, una lettera all’ assessore Berlangieri e prima di erogare il contributo annuale per l’ ufficio della cittadina ingauna, di circa settemila euro, la Provincia vorrebbe delle risposte dall’ amministrazione albenganese” concludeva la Mattea.

A distanza di poche ore non si erano fatti attendere i commenti del Meet up ingauno che aveva accusato l’amministrazione, in un primo momento, di aver fissato al ribasso i parametri economici per la base d’ asta, rispetto alle cifre di mercato e successivamente di poca chiarezza nei criteri di assegnazione della gestione: in pochi giorni sul sito comunale sarebbero infatti apparsi due diversi bandi di gara. A seguito  della loro esclusione da uno di questi bandi il meet up avrebbe presentato un ricorso al Tar regionale e all’Autorità Garante della Concorrenza.

La Guarnieri aveva prontamente replicato punto su punto a tutte le accuse, spiegando appunto che il bando è stato vinto dalla cooperativa Otto, composta da sette persone, genitori e giovani, e che l’ottavo “partner” è la città. I soldi provenienti dalla gestione dello IAT saranno impiegati dall’amministrazione comunale per restituire alla città la famosa “Fontana dei delfini” di Piazza del Popolo.

C.G.