Dopo l’incontro di ieri in Regione Liguria, convocato dall’assessore Renzo Guccinelli, per cercare di fare chiarezza e trovare un possibile accordo per il futuro del sito varazzino dei Cantieri Baglietto, non è stata assunta nessuna decisione definitiva e rimangono intatte preoccupazioni e malumore nelle stanche ma determinate maestranze, che da due anni circa stanno lottando per difendere il proprio posto di lavoro e la continuità produttiva degli storici cantieri di Varazze.
Rimangono in corsa per l’acquisizione Monaco Marine e Azimut|Benetti; quest’ultima preferita da maestranze e sindacati, con i quali ha definito e perfezionato un accordo in base ad un piano industriale presentato anche in Comune. Entrambe chiedono garanzie, con differenti sfumature, sulla durata delle concessioni demaniali, di competenza regionale, che si è impegnata a verificare una possibile soluzione con l’Agenzia del Demanio.
In considerazione del fatto che Comune, Provincia e Regione si sono schierate a sostegno della richiesta della RSU e sindacati, il Rag. Federico Galantini, curatore della procedura e unico responsabile della decisione finale, si è preso altro tempo prima di pronunciarsi.
Domani, venerdì 13 gennaio, le maestranze si riuniranno in assemblea, presenti i sindacati, per decidere eventuali azioni da mettere in atto, dopo l’odierno incontro, che secondo le aspettative avrebbe dovuto essere risolutivo.